Tariffe penali: l’avvocato non può chiedere il pagamento della voce di tariffa “esame e studio” quando l’udienza è di mero rinvio, valendo lo sforzo intellettuale impiegato per la precedente udienza. 24 Giugno 2009 | No Comments | Giurisprudenza
Corte di cassazione – Sezione IV penale – Sentenza 10 giugno 2009 n. 23889 Author: S. Bottiglieri Previous Post Il Tribunale di Genova riduce l'orario di apertura al pubblico delle cancellerie penali, a causa della mancanza di personale durante il periodo estivo. Next Post In difesa della difesa. Patrocinio a spese dello Stato e difese d'ufficio: situazione inaccettabile. Le proteste e le iniziative delle Camere Penali.